Tutta la fauna selvatica è protetta ai sensi di:
- Direttive Europee (Direttiva HABITAT e UCCELLI)
- Legge Nazionale (157/1992 “Norme per la protezione, la tutela e l’incremento della fauna selvatica omeoterma e per il prelievo venatorio”)
- Legge Regionale (33/1997 “Norme per la protezione, la tutela e l’incremento della fauna selvatica e la regolamentazione del prelievo venatorio”)
- Codice Penale (Libro Secondo, Titolo nono bis “Dei delitti contro il sentimento degli animali” Art. 544 bis e ter sull’uccisione e il maltrattamento degli animali)
Secondo queste norme ogni azione che possa arrecare (direttamente o indirettamente) disturbo o danno alla fauna selvatica è vietata dalla legge. La fauna selvatica è ritenuta “patrimonio indisponibile dello Stato”, questo significa che è un bene comune protetto, e per tale motivo non può essere detenuta o allevata dai privati.
Purtroppo queste norme non godono di adeguata diffusione: non sempre sono conosciute dalla cittadinanza e la loro applicazione in città è spesso trascurata dagli stessi enti che dovrebbero invece promuoverla. E’ pertanto prioritario contribuire alla giusta diffusione e applicazione delle leggi vigenti, coinvolgendo le persone e facendo pressione sulle Istituzioni locali affinché adottino regolamenti comunali e delibere per tutelare la fauna urbana in modo più attento e concreto. Come cittadino tu puoi fare molto:
- segnala tramite questa APP le colonie (per mapparle e proteggerle) ed eventuali violazioni delle norme o situazioni di pericolo per la fauna
- rivolgiti alle associazioni ambientaliste presenti sul territorio per denunciare gli abusi e avere supporto
- segui e diffondi le “buone pratiche” sviluppate per proteggere l’avifauna urbana
LE "BUONE PRATICHE" IN PILLOLE
- MAI distruggere i nidi e/o disturbare i pulli
- In caso di deiezioni e guano a terra in corrispondenza dei nidi, è sufficiente apporre una tavoletta di legno sotto di essi per risolvere il problema. Se ci sono predatori o piccioni in zona è bene consultare un esperto per il posizionamento della tavoletta.
- Non chiudere le cavità usate dai rondoni per nidificare (sottocoppi, buche pontaie, ecc…)
- Se è necessario chiudere alcune cavità per scoraggiare la nidificazione di specie indesiderate (come ad esempio i piccioni) bisogna applicare i principi dell’esclusione selettiva (che è anche meno costosa) chiedendo la consulenza di ornitologi esperti di fauna urbana
- Non utilizzare misure anti-colombo mortali (come aghi anti-posa e linee elettrificate) perché sono altrettanto mortali per le specie protette e anziché infliggere sofferenza e condannare a morte gli animali è sufficiente scoraggiarli ponendo dei semplici piani inclinati
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I lavori di ristrutturazione e manutenzione degli edifici vanno effettuati SEMPRE al di fuori del periodo di riproduzione e chiedendo la consulenza di personale esperto per scongiurare eventuali danni alla fauna selvatica.
Quando non è possibile posticipare gli interventi, avere cura di mantenere libero l'accesso ai siti di nidificazione oppure, se non ancora occupati, chiuderlo completamente e collocare preventivamente in loro corrispondenza ed esternamente al ponteggio delle cassette nido temporanee. - Nel rifacimento degli edifici utilizzare intonaco rugoso
- Incoraggiare la riproduzione di queste specie collocando dove possibile dei nidi artificiali
- Per approfondimenti si rimanda alla miniera di informazioni curata dal Dott. Mauro Ferri: http://www.festivaldeirondoni.info/buone_pratiche.html
CODICE DI CONDOTTA DEL BIRDWATCHER
Ricorda che l’incolumità degli uccelli viene prima di tutto!
- Rispetta e proteggi l’ambiente naturale, è anche casa tua
- Non interferire con l’attività riproduttiva: non avvicinarti troppo ai nidi e non arrecare mai disturbo
- Se sai di situazioni potenzialmente pericolose per la fauna segnalacele, intervieni con l’aiuto delle associazioni ambientaliste e denunciale alle autorità
- Partecipa a progetti di conservazione come questo e contribuisci in prima persona alla raccolta dei dati e alla tutela della natura
- Osserva le leggi vigenti, rispetta la proprietà privata e quella comune
- Mantieni un atteggiamento onesto e leale