RONDINE COMUNE
(Hirundo rustica)

Le rondini appartengono all’ordine dei Passeriformi, famiglia Hirundinidae; fra tutte le specie della famiglia, la rondine comune (Hirundo rustica) è sicuramente quella più conosciuta.

CARATTERISTICHE GENERALI E MORFOLOGIA

Le rondini comuni sono uccelli di piccole dimensioni, migratori, insettivori, con comportamenti sociali e abitudini sinantropiche. Alcune caratteristiche consentono di distinguerle facilmente dai rondoni e dai balestrucci. Dal punto di vista morfologico sono caratterizzate da un piumaggio di colore nero-blu metallico sul dorso e alla base del collo e bianco-crema (talvolta con sfumature rossicce) nella parte inferiore del corpo, la fronte e la gola sono rosse. I giovani hanno gli stessi colori ma più opachi e sfumati. Il becco è nero e sottile, la coda lunga e molto forcuta, con le penne timoniere esterne filiformi (più lunghe nei maschi, per questo motivo è presente un lieve dimorfismo sessuale), e macchie bianche ovali (che servono come forma di comunicazione visiva in ambienti poco luminosi) visibili quando è tenuta aperta a ventaglio. Le rondini si posano spesso su fili, cornicioni, canneti e scendono a terra all’inizio del periodo riproduttivo per raccogliere il materiale necessario alla costruzione del nido (creta, fanghiglia, e fibre vegetali).

ECOLOGIA E COMPORTAMENTO RIPRODUTTIVO

Da sempre associate all’arrivo della primavera e al risveglio della natura, le rondini arrivano dall’Africa in Italia tra metà Marzo e Aprile per riprodursi e ripartono i primi giorni di Ottobre. A differenza di rondoni e balestrucci, esse preferiscono le periferie delle città e le zone di campagna con prati, pascoli, bestiame e terreni coltivati. In questi habitat le coppie si formano e procedono alla costruzione, o ristrutturazione, del nido con creta, fango e materiale vegetale (fieno, sterpaglia). Il nido è a forma di coppa aperta, larga circa 20 cm per 10 cm di profondità ed è posto a 2-5m di altezza fra piccole sporgenze presenti sulle pareti o travi e il tetto, in zone riparate ma aperte di edifici rurali (stalle, granai) o in porticati, gallerie-garage di complessi residenziali e villette. La femmina depone 4-5 uova per covata, e porta a termine 2-3 covate per stagione. Le rondini sono animali sociali e prestano molta cura nell’allevamento dei piccoli e nella difesa del nido da pericoli e predatori, anche tramite la mobilitazione di altre rondini vicine, con cui formano piccoli gruppi. I pulli vengono nutriti con centinaia di insetti ogni giorno e sono pronti per l’involo a circa 3 settimane dalla nascita. Il raggiungimento dell’indipendenza richiede tuttavia un ulteriore periodo di apprendistato (più o meno una settimana) in cui i giovani continuano a ricevere cibo dai genitori a terra o nelle vicinanze. 

(foto di Paolo Taranto)

ALTRE SPECIE IN ITALIA:

Rondine rossiccia (Cecropis daurica)

  • Morfologia: Piumaggio nero-bluastro su capo, coda, dorso e ali, fulvo su groppone, nuca e ai lati del capo, rossiccio-grigiastro sulla fronte e bianco-crema sulla parte inferiore del corpo compreso il collo.
  • Habitat: Molto rara in Italia. Frequenta scogliere marine, zone rocciose, terreni coltivati vicino a paesi. Nidificazione solitaria sotto rocce, ponti e case abbandonate. Nido provvisto di una lunga galleria di accesso